Valeriu Butulescu – Paradiso & Inferno
Signore non essere risparmioso con la luce. La sete di conoscenza ha spinto Faust verso il Diavolo.
Signore non essere risparmioso con la luce. La sete di conoscenza ha spinto Faust verso il Diavolo.
Questi pensieri non sono miei. Dio li ha dettati, il Diavolo ne ha fatto la correzione.
Si dovrebbe adorare il serpente. Se non ci fosse stato lui, Eva sarebbe ancora una vergine che passeggia in paradiso e il genere umano non esisterebbe.
Perché andare in Paradiso? I miei mentori ed i miei archetipi sono nell’aldilà.
I diavoli entrano in Paradiso soltanto con il passaporto diplomatico.
Rispettate il Diavolo. Una volta era il vice di Dio. Nelle elezioni future potrebbe avere successo.
Per mettere un freno alla dissidenza Dio ha creato il diavolo. È l’opposizione sotto il controllo di qualsiasi regime totalitario.
I veri artisti crescono anche dopo la loro morte.
La morte desta vere emozioni soltanto negli eredi.
Detesto parlare della morte. Non ne ho la minima esperienza.
La morte. È un punto o una virgola?
Il progresso tecnico. La morte dotata di una motofalciatrice.
Stiamo in prima linea, in attesa di morire. Ma anche qui appare un grande capo, che va al fronte senza chiedere il permesso.
A Dio gli do del “Tu”, al capo ufficio solo del “Lei”.
Era al terzo bicchiere, ma ancora al primo matrimonio.
La clausola più dura in un contratto di matrimonio: il diritto di esclusività.
Più stressante del matrimonio è solo la solitudine.