Walter Di Gemma – Religione
La differenza tra noi e Dio è che lui crede in noi.
La differenza tra noi e Dio è che lui crede in noi.
Chi cerca il giudizio degli uomini è difficile che abbia un Dio.
La verità è una, le religioni sono tante.
Quanta gente si riempie la bocca di Dio ed è palesemente innamorata del diavolo.
Certe persone sono così sensibili e intelligenti che se vedessero Gesù, gli chiederebbero l’autografo.
Chi fa sentire in colpa gli altri usando Dio, spesso ha già firmato col Diavolo.
Chi collega automaticamente il cristianesimo al cattolicesimo credo che debba informarsi non poco.
L’uomo che crede nel demonio e non crede in Dio è come se negasse l’esistenza del proprio padre pur essendone figlio.
Un’autentica fede non si sente mai minacciata dall’esterno, né ha bisogno di combattere visioni opposte. In caso contrario non è altro che una fede traballante, capricciosa, modaiola, senza effettive basi spirituali; egoistica, militante, da appartenenza politica o da squadra di calcio, che alla prima contraddizione o al primo attacco si sente offesa e si scaglia sul “nemico” con la bava alla bocca.
Per certe facce sono d’accordo sull’uso del burqa.
Gli atei sanno benissimo che Dio non esiste, e Dio sa benissimo che non esistono gli atei.
Non esiste antidoto al vuoto che ci siamo creati, solo l’illusione di riempirlo con l’inutile e il superfluo.
Un tempo l’uomo pensava alto con gli occhi al ciel, oggi pensa un po’ meno con gli occhi al cell.
Il cervello è a servizio di molte persone senza potere. Il potere è a servizio di molte persone senza cervello.
Non promettere ciò che non puoi mantenere, altrimenti datti alla politica.
Come si può avere il senso dello stato in uno stato che fa senso?
Sovente, i pregiudizi e le ideologie ci forniscono ottimi pretesti per soddisfare l’innata voglia di fare guerra agli altri.