Tania Scavolini – Filosofia
E di fronte a me l’infinito delle idee che non ha confini, né spazio, né tempo.
E di fronte a me l’infinito delle idee che non ha confini, né spazio, né tempo.
La morte di Socrate e la crocifissione di Cristo fanno parte dei grandi tratti caratteristici dell’umanità.
In un angolo remoto dell’universo scintillante e diffuso attraverso infiniti sistemi solari c’era una volta un astro, su cui animali intelligenti scoprirono la conoscenza. Fu il minuto più tracotante e più menzognero della storia del mondo: ma tutto durò soltanto un minuto. Dopo pochi respiri della natura, la stella si irrigidì e gli animali intelligenti dovettero morire. Quando tutto sarà finito, non sarà avvenuto nulla di notevole.
La vita è una sorgente di diletto. Ma dove anche la canaglia si abbevera, tutte le sorgenti vengono avvelenate!
Guai agli uomini che non avranno vissuto nel deserto. Guai agli uomini senza dubbi. Guai ai demagoghi vermi. Verrà il regno della solitudine: chi non avrà la vera forza di chi ha vissuto nel deserto sarà condannato a vivere in eterno attaccato all’ombelico gangrenoso di altri miseri uomini.
Le parole non dette, sono la condanna a subire…
La filosofia è giudice di un’epoca: brutto segno quando ne è invece l’espressione.