Tatiana Marinello – Stati d’Animo
Lasciamo evaporare i nostri pensieri nelle nubi che ci circondano, senza creare tempeste.
Lasciamo evaporare i nostri pensieri nelle nubi che ci circondano, senza creare tempeste.
Spesso ci perdiamo nei nostri pensieri, ma cosa sono i pensieri, se non favole che ci raccontiamo per tenerci occupati?
Hai mai pensato al significato delle parole? Al dirsi “ti voglio bene”, per esempio. È uno tra i pensieri più delicati che possiamo regalare. Perché quando dico – ti voglio bene – lo faccio per informarti che desidero proprio il tuo di bene. Non il mio. Desidero che tu sia felice. Indipendentemente da tutto il resto. Indipendentemente da me. Ogni “ti voglio bene” non va sprecato, gridato, abbreviato. Perché sono fatti per essere sussurrati all’orecchio. Come i segreti dei bambini. Sono come una scatola magica, il baule dei giocattoli o dei vestiti vecchi. Sorprendono sempre. Se inaspettati, sconvolgono. Come gli acquazzoni d’estate. E hanno il gusto dei cioccolatini. Addolciscono la giornata, l’anima, il cuore. Come le zollette di zucchero nel caffè del mattino.
Non rinnego, semplicemente non mi identifico.
Le porte del cuore non si aprono e si chiudono a comando, no! Quando qualcosa ti ha toccato davvero dentro. Non puoi guardarti intorno fin quando quegli occhi ancora li senti su di te fin quando quei baci, quelle carezze, quelle coccole le senti su di te. Se invece ci riesci tutto ciò che ho citato prima non è mai stato.
Spesso guardandomi mi accorgo di essere molto cambiata. Ho sempre lottato nella mia vita, nascondendo spesso i miei dolori, le mie lacrime, le mie preoccupazioni tenendomi tutto dentro. Ma questo ha fatto in modo che diventassi quella che sono oggi; una donna fragile e forte e sicuramente una donna completa!
Quelle come me non amano una sola volta, ma un “infinità” di volte; all’amore ci credono sempre, anche a costo di rimetterci puntualmente il cuore.