Teena Brandon – Stati d’Animo
Non è che io non abbia bisogno di nessuno, è che vicino a me non c’è mai nessuno.
Non è che io non abbia bisogno di nessuno, è che vicino a me non c’è mai nessuno.
Le persone fragili e insicure le riconosci subito, al primo sguardo. Quelle che si perdono guardando fuori dal finestrino. Da come si attorcigliano i capelli nei momenti di nervoso oppure per l’imbarazzo. Quelle come me le riconosci da come abbassano lo sguardo per sorridere.
Quando le emozioni tendono a svanire si avvicina il tempo di cambiare; quando non trovi più nulla d’interessante, nulla di coinvolgente, nulla che serva a creare una nuova danza, cambia, cambia attimo, cambia la tua speranza, cambia obiettivo, cambia; ogni cambiamento comporta con sé una nuova nuova emozione e una nuova prospettiva per continuare il cammino della tua vita.
Preferisco soffrire che gioire di bugie. Preferisco farmi male che auto convincermi che è diversamente da come è in realtà. Preferisco tacere e togliere che regalare a chi non merita tempo e parole.
Ci sono tante ferite nascoste nella nostra anima, che siano piccole o grandi, è a noi di decidere se guarirle o lasciarle sanguinare e procurarci dolore. Dobbiamo avere il coraggio di aprirle, farle sanguinare per l’ultima volta, e curarle con dolcezza e attenzione. Questo sarebbe possibile solo se abbiamo veramente voglia di guarirne e solo se abbiamo abbastanza amore per noi stessi, per la nostra anima al punto di dire basta con la sofferenza,, il passato è ormai passato ora vado avanti e continuo ad andare incontro ai miei sogni. Ritornerà la primavera.
E mi ci vorrebbe d’essere un esperto chirurgo per fermare la pelle con punti di sutura puliti e netti a ricamarla. Sono, purtroppo, un macellaio, artista di scempi. Rattoppare visibilmente è il mio mestiere. In ultimo, sono la voce d’inchiostro con cui narro di questi miei tagli. E della tua mano.
Quest’anno niente compleanno. Lo salto, e chissà anche il prossimo.