Curzio Malaparte – Tempi Moderni
La legge in Italia, è come l’onore delle prostitute.
La legge in Italia, è come l’onore delle prostitute.
Distratta, indolente, prudente, la nostra borghesia ama i suoi figli viziati e ribelli.
Ognuno di noi, con la complicità di un sistema istituzionale in gran parte sbagliato, tende a soddisfare il proprio “particulare”, salvo poi indignarsi quando vede l’effetto della sommatoria di tutti gli egoismi individuali.
In Italia c’è un cinismo che fa paura, altro che storie.
L’Italia è l’antica terra del Dubbio. […] Il dubbio è un gran scappafatica. lo direi quasi il vero padre del dolce far niente italiano.
In Italia nulla è stabile, fuorché il provvisorio.
Quanto più numerosi gli avvocati, tanto più lungo il processo; quanto più numerosi i medici, tanto più breve il processo.
Ci sono problemi che si risolvono solo con la forza. Ma guai a dirlo, prima d’averli risolti!
Più una città è immensa e più sembrano piccoli gli uomini.
Nessun animale ha mai inventato cose così cattive come l’ebbrezza, o così buona come l’alcol.
Mi sembra di sentire nell’aria il puzzo della riappacificazione.
L’umanità si divide in due categorie: quelli che hanno letto la Recherche, e quelli che dicono di averla letta. Per vanità io dico di appartenere alla seconda, anche se naturalmente faccio parte della prima.
Gl’italiani non hanno costumi; essi hanno delle usanze.
L’Italia è un paese pronto a piegarsi ai peggiori governi. È un paese dove tutto funziona male, come si sa. È un paese dove regna il disordine, il cinismo, l’incompetenza, la confusione. E tuttavia, per le strade, si sente circolare l’intelligenza, come un vivido sangue. È un’intelligenza che, evidentemente, non serve a nulla. Essa non è spesa a beneficio di alcuna istituzione che possa migliorare di un poco la condizione umana. Tuttavia scalda il cuore e lo consola, se pure si tratta d’un ingannevole, e forse insensato, conforto.
Senza conservatori e senza rivoluzionari, l’Italia è diventata la patria naturale del costume demagogico.
La storia mondiale è la corte di giustizia del mondo.
Uscire dalla città, a piedi, è faticosissimo. T’investe la lava bollente del brutto, del rumore, strade sopra strade, tremendi ponti di ferro, treni, camion, Tir, corsie con sbarramenti, impraticabili autostrade, un vero teatro di guerra.