Teresa D’Auria – Cielo
La notte ti porta altrove dove il giorno non può arrivare.
La notte ti porta altrove dove il giorno non può arrivare.
Vivendo una vita nuova su questa terra non posso non incontrare la resistenza del male in me prima di tutto, e fuori da me, non posso non “scocciareoloro” che tengono incatenata la verità nell’ingiustizia.Non si può fare nuovo il mondo agendo secondo il modo umano, ma ragionando secondo Cristo che è via, verità e vita il mondo cambia, però cambia nella misura in cui cambio io.Prima di tutto la devo fare dentro di me questa rivoluzione.
La notte è il luogo delle parole.
Un volo lesto ti fa alzar la testa al cielo, ma un battito semplice, leggero…
Il sole muore spargendo il suo sangue per il mare.
Quando il cielo si tinge d’arancio posso finalmente ritrovare la dimensione che mi appartiene, la…
A quanti uomini, presi nel gorgo d’una passione, oppure oppressi, schiacciati dalla tristezza, dalla miseria, farebbe bene pensare che c’é sopra il soffitto il cielo, e che nel cielo ci sono le stelle. Anche se l’esserci delle stelle non ispirasse a loro un conforto religioso, contemplandole, s’inabissa la nostra inferma piccolezza, sparisce nella vacuità degli spazii, e non può non sembrarci misera e vana ogni ragione di tormento.