Thomas Babington Macaulay – Verità e Menzogna
Gli adulatori sono abili lettori del pensiero. Ti dicono proprio quello che tu pensi.
Gli adulatori sono abili lettori del pensiero. Ti dicono proprio quello che tu pensi.
La verità è un boccone amaro che non tutti hanno il coraggio di “ingoiare”. Guardano continuamente il piatto perché hanno “fame”, ma preferiscono giocare con la forchetta e dirsi che in fondo gli è passato l’appetito.
Ci sono cose che non avrei mai voluto sapere.
Ognuno è amico della sua patologia.
È solo questione di tempo: cadranno a terra le alte ombre della menzogna, che il miserabile indossa per sfoggiare fasulla “grandezza”; la luce della verità metterà a nudo la mediocrità di un piccolo uomo, per il quale non si potrà provare null’altro che pena infinita.
Mi impegno, corro, e ogni volta mi ritrovo ad un bivio, come se dovessi prendere la decisione che cambierà la mia vita. Ma non è così, cara me, non c’è nessuna decisione da prendere. Le tue ginocchia sbucciate, il tuo cuore graffiato, resta tutto tuo. Maschere, solo maschere che indossano un sorriso finto di chi evita le domande che vorresti ti facessero ché tanto risponderesti comunque che va tutto bene. Lo sai, cara me, è un momento, passa, tutto passa.
Pazzia? Certo. Cosa non è pazzia? Non è pazzia la vita stessa? Siamo come giocattoli con la carica, tutti quanti noi. Qualche giro di chiavetta e, quando la molla si scarica, addio. Finché dura, camminiamo, ci agitiamo, facciamo progetti, eleggiamo le giunte comunali, tosiamo l’erba. Pazzia, ma sì, sicuro, cosa non è pazzia?