Tindara Cannistrà – Vita
Non credere nell’impossibile alla fine ti ritroverai a leccarti le ferite.
Non credere nell’impossibile alla fine ti ritroverai a leccarti le ferite.
La vita è come un viaggio, non si finisce mai di imparare. Più si va avanti, più si fa esperienza, imparando cose che non si pensava mai di conoscere.
Vivere ci costa il pegno della morte. Non sprechiamo tempo a cercare di risolvere questo debito.
È come se fossi perennemente in stallo, mi trovo in una stazione e i treni continuano a passare. Alcuni si fermano ed altri no, ma quando si fermano io non riesco a salire, è come se fossi ancorata al suolo, incapace di smuovermi da lì, completamente bloccata. Io vorrei provare a salire, ma non ne sono capace. E la gente mi guarda e io leggo nei loro sguardi: si chiedono che cosa io stia facendo, che cosa io stia aspettando per salire su uno di quei treni, ma loro non sanno, non possono capire.
L’arte della vita sta nell’imparare a soffrire e nell’imparare a sorridere.
Nella vita di ogni uomo c’è sempre una partenza, un viaggio verso l’ignoto alla ricerca della luce e quella stessa luce lo condurrà un giorno alla sua casa.
Le meraviglie della vita sono quelle cose semplici e genuine, quelle che non si fanno accorgere della loro straordinaria silenziosa e mai appariscente bellezza, tutte quelle che in punta di piedi entrano per sempre dentro l’anima.