Tiziano Terzani – Cucina
La sola vista di una bistecca ormai mi ripugna, l’odore di una che cuoce mi dà la nausea e l’idea che uno possa allevare delle bestie solo per assassinarle e mangiarsele mi ferisce.
La sola vista di una bistecca ormai mi ripugna, l’odore di una che cuoce mi dà la nausea e l’idea che uno possa allevare delle bestie solo per assassinarle e mangiarsele mi ferisce.
Il dolce preparato col cuore è sempre il migliore.
Una buona occasione nella vita si presenta sempre. Il problema è saperla riconoscere.
Trovo che vi sia una bella parola in italiano che è molto più calzante della parola felice, ed è contento, accontentarsi: uno che si accontenta è un uomo felice.
Non c’è uomo che non possa bere o mangiare ma, sono in pochi in grado di capire che cosa abbia sapore.
Molte persone di talento, dopo esemplari successi, causa il loro carattere, finiscono nel baratro.
Quella che chiamiamo eufemisticamente “carne” sono in verità pezzi di cadaveri, di animali morti, morti ammazzati. Perché fare del proprio stomaco un cimitero?