Torey L. Hayden – Tristezza
Le lacrime spuntarono di nuovo; non si decidevano ancora a scendere, ma luccicavano come stelle in prigione.
Le lacrime spuntarono di nuovo; non si decidevano ancora a scendere, ma luccicavano come stelle in prigione.
Alcune ferite restano ferite anche oltre questa vita.
A che serve tenersi tutto dentro, quando piangere è l’unica cosa che realmente senti di fare? Svuotare il cuore, far vomitare l’anima, al punto tale da portarla allo stato più puro. Piangere, perché è quello che senti di fare, piangere, perché è l’unica cosa che ti rimane da fare.
Alcuni pensieri sono insopportabili. Più provi ad allontanarli, più ti affollano la mente.
Gli attimi di gioia e quelli di dolore sono gli unici che non si dimenticano mai. Il resto è solo tempo che passa.
A essere pessimisti ci si prende. La realtà è sempre peggiore di quel che sembra. Se avete un presentimento pessimo, perseguitelo. Se va bene, verrà sfatato. Ma le cose, bene, non vanno mai.
Non sei ridicolo quando piangi perché soffri, ma diventi ridicolo nel momento in cui per orgoglio fingi di star bene.