Le persone non capiranno mai fino in fondo quanto veramente ti ho amato, e se ancora oggi ti dedico frasi, se ancora oggi dico che mi manchi e che con te è andato via un pezzo del mio cuore, è perché la tua assenza brucia ancora. Brucia da star male, da non riuscire a smettere di pensarti. Brucia da arrivare a pensare che vivere sia quasi inutile.
Ti credono forte. Ma cosa c’è in fondo all’anima lo sa solo chi ti legge il cuore.
Certe persone non devono promettere il sole, se poi sanno darti solo nuvole!
Scorrono lacrime di ricordi che si posano sul cuore e lo scombinano.
La vita con te non è stata gentile, regalandoti tanti schiaffi, perché è dura con chi è forte. Non nasconderti, sii fiero di piangere, perché le lacrime rivelano un cuore buono e vero.
La sua solitudine era la peggiore di tutte. Non solo non sapeva tenersi accanto le persone, non sapeva nemmeno conceder loro un buon addio. Era una persona sola anche nei ricordi.
Quando è il cuore a urlare, c’è un silenzio impressionante.
Io non so che scrivere sai? Di cose da dire ne ho tante riguardo all’amore. Che ti amo, che mi manchi, che i tuoi abbracci erano la mia casa, e questa casa senza te è solo un insieme di muri. E i quadri mi guardano tristi. E il divano è fatto per due persone, non per una, ti aspetta anche lui.
La vita non è qui sui marciapiedi di questa città, con la noia e la nostalgia per compagnia, con la malinconia che uccide a questa età. E tu, in cerca di un posto che non c’è, e la voglia di andar via da tutti, anche da te con il cuore che si scuoia cercando quel che non ha e intanto in cielo un sole che non c’è è tramontato già, un altro giorno è passato ed è sera già.
Ho dato al vento le mie lacrime perché potesse portarle via con sé.
Ci guardiamo nello specchio. Gli occhi infossati e arrossati ci dicono qualcosa che preferiremmo ignorare. Ci giriamo dall’altra parte perché siamo troppo tristi per ammettere di essere tristi.
Non voglio piangere, non voglio sapere più niente di te, almeno per un po’, ma queste lacrime portano il tuo nome e, come coltelli affilati, lasciano cicatrici dietro di loro e dentro di me.
Le più grandi fregature che si hanno nella vita non si ricevono dai rapporti lontani, ma da chi si ritiene sincero.
Ci può essere tanto di quel dolore dentro a una lacrima che diventa così pesante da affondare in mezzo al mare.
Nei momenti in cui la tristezza fa da padrona pensa che tutti i momenti passano e, come passano quelli belli, passeranno anche quelli tristi.
Il giorno muori tra la vita, ma la notte rinasci con me.
Se solo riuscissi a far annegare tutti i miei pensieri più tristi, forse quelli più belli riuscirebbero a tornare a galla.