Francesca Berretta – Tristezza
Non so se lo stavo ascoltando o se ascoltavo le mie emozioni che non c’erano.
Non so se lo stavo ascoltando o se ascoltavo le mie emozioni che non c’erano.
Il Pianto… è da sempre il principale sfogo dell’Anima…
Dolore… Angoscia… Disperazione… Vuoto… Rifiuto… Rabbia… Paura… Questa sono io!
Ti accorgerai di quanto la gente è deludente, quando marcirai aspettando le speranze da loro promesse.
Se dovessi perderti… nell’amara solitudine potrei morire di dolore.
Le pagine del dolore sono quelle che non potranno mai essere dimenticate né cancellate.
Sono un fragile vagabondo che ammirando l’infinito cielo… va cercandoti.Il mio cuore è lassù fra le stelle e sono lacrime quaggiù… sulla mia pelle.
Io, non so perché sto vivendo ma so, il motivo per cui sto morendo…
Certo pare indescrivibile follia, affondare un coltello nel cuore ma… non è forse meglio che ricordare ancora, il tuo ultimo amore?È in gioco, la sofferenza di pochi attimi contro quella d’una vita…Ora scegli!
Rubiamo attimi sperando siano eterni.Leghiamo il ricordo della persona amata.Viviamo di vecchie intense emozioni.Ma soffriamo ancora di triste solitudine.
Straziante sentimento la nostalgia,quando mi prende, solo una cosa voglio:-uscirne alla svelta, perche soffro tremendamente,voglio vivere la presente senza guardare avanti o dietro,mi distraggono e fanno perdere attimi intensi di vita,che possono non ripetersimai…
A tear is silent just on the face.Una lacrima, è silenziosa solo sul viso.
Il dolore è vera bellezza: la maschera, la sua essenza ai ciechi occhi degli altri.
È difficile rinunciare alle cose che ti fanno star bene, che ti piacciono, che ti procurano piacere.Che ti fanno ridere forte, che ti fanno piangere di gioia, che ti fanno tremare d’emozioni. E tu sei maledettamente una di quelle.
Sei solo un film già visto, un finale già conosciuto a memoria.
Le tue parole non scaldano, non emettono calore ed io ho freddo, diamine. Tanto freddo. È come se camminassi nuda sotto la neve.Per un attimo. Solo un secondo. Giusto il tempo necessario che il cuore ha per spegnersi.
L’ultima lacrima era calda come l’ira che provo verso le ingiustizie, amara come le persone false che mi circondano e mi sorridono solo per compiacermi, arida come il dolore quando ti lascia dentro l’anima un deserto infinito…