Francesco Saudino – Tristezza
Quando sei da solo con te stesso finisci col chiederti cosa sia davvero importante, e capisci che non temi la solitudine, ma certe risposte.
Quando sei da solo con te stesso finisci col chiederti cosa sia davvero importante, e capisci che non temi la solitudine, ma certe risposte.
Il sentimento più penoso che ci sia è quello di scoprire che si è sempre presi per qualcosa di superiore a quel che si è.
Quanti utili consigli mi suggerisce la solitudine!
Non sempre si piange dagli occhi ma molto spesso, le lacrime, scorrono dal cuore.
Tutti custodiamo un rimpianto internato nella cassaforte dell’anima!
Se oggi fa male ricordare il passato è perché ci si è feriti immaginando un futuro.
Le delusioni aguzzano la mente, ma uccidono il cuore.
Capisci di essere solo quando cercando conforto ti guardi intorno, e poi finisci per guardarti allo specchio.
Più non vuoi vedere e più sei costretto a farlo, gli occhi purtroppo trasmettono al cuore anche le cose più brutte e alle volte vedere significa soffrire.
Quando la pioggia cade imperterrita sul tuo cammino, poco hai da fare: Impara a camminare sotto ad essa con fierezza e restando in piedi. Nessuna pioggia, nessun inverno dura per sempre, il sole prima o poi torna.
E ha dovuto cambiare via per che la gente non vedesse le sue lacrime che non poteva più nascondere, perche queste lacrime non era di quella notte, era di tante altre: Quelle che portava attraversata nella gola per cinquenta uno anni, nove mesi e quatro giorni.
Il dolore è l’unica medicina per comprendere l’amore di ogni cosa.
Non c’è dolore che si possa paragonare alla perdita di qualcuno.
Quando il pensiero diventa più forte dell’emozione, puoi solo sorridere al ricordo di quello che un tempo era gioia, adesso ne resta, solo un soffio nel vento!
Non è l’allontanarsi delle persone a farmi male, si anche, ma quello che mi uccide è scoprire che fin quando mi sono rimasti accanto hanno solo finto!
Il dolore è come un amante. Quando si insinua in te stringe fortissimo. Lascia lividi.
L’equilibrio tra felicità e tristezza, tra spenseriatezza e angoscia, è un filo, posso combattere per rimanerci in equilibrio ma ci sarà sempre un vento che mi spingerà, mi farà cadere giù, e da li non basto più solo io.