Alberto Moravia – Uomini & Donne
Si vede che lo sport rende gli uomini cattivi, facendoli parteggiare per il più forte e odiare il più debole.
Si vede che lo sport rende gli uomini cattivi, facendoli parteggiare per il più forte e odiare il più debole.
Gli uomini che ragionano sempre non fanno la storia.
Gli uomini sono sempre sinceri. Cambiano sincerità, ecco tutto.
La servitù avvilisce gli uomini sino a farsene amare.
La gloria o il merito di certi uomini è scrivere bene; di altri, non scrivere affatto.
Non sono gli uomini che guidano la rivoluzione, è la rivoluzione che guida gli uomini.
Non è raro vedere una donna arrivare certamente e sicuramente più presto alla verità, con la forza e la spontaneità dell’intuizione e del sentimento improvviso, che un uomo col metodo e il rigore del ragionamento.
La donna possiede (o almeno a tempo mio possedeva, fosse bella o brutta, intelligente o sciocca) un fiuto che non inganna e col quale, credo, legge nel tuo cuore un’ora prima di te.
Da molto tempo gli uomini e le donne vivono insieme, e non si conoscono: essi non hanno, gli uni di fronte agli altri, che conoscenze falsissime o per lo meno molto vaghe ed incerte.
Un uomo sa quando sta diventando vecchio perché comincia ad assomigliare a suo padre.
Chiunque dica che può veder attraverso una donna si perde parecchio.
Quando vedi ciò che certe ragazze sposano, ti rendi conto di quanto debbano odiare l’idea di lavorare per vivere.
La donne sono come i quadri d’autore: da lontano stupendi, da vicino, sempre più vicino, si notano le pennellate storte.
L’occasione fa l’uomo ladro e la donna… prostituta.
Le donne sono come le automobili: prima si guarda la carrozzeria, poi si prova il motore, ed infine si chiede il prezzo.
La donna per l’uomo é uno scopo, l’uomo per la donna é un mezzo.
“Trova un amico e troverai un tesoro”, dice il proverbio e son parole d’oro, ma io credo sia meglio si dica “Trova un tesoro e troverai un’amica”.