Valerio Massimo Manfredi – Destino
Non credo si possa fuggire al proprio destino: meglio andargli incontro.
Non credo si possa fuggire al proprio destino: meglio andargli incontro.
La vita è una partita a due, qualsiasi gioco decidi di giocare, alla fine dei tuoi giorni ti accorgi di aver semplicemente fatto un solitario, nell’infinito girotondo, caparbia testarda riprovi e ci ritenti con la speranza stavolta di riuscirci, ma le carte hanno un’anima non si lasciano comandare, accetta il tuo destino continua a giocare il solitario, è quello che ti meriti.
Non ci è dato scegliere il nostro destino, ma compierlo evitando scorciatoie!
Cancelli pure il tuo passato se ci riesci, ma lui ti tornerà sempre come in un incubo, finché non impari dai suoi insegnamenti!
Ci sono persone che tornano, nonostante abbia fatto di tutto per allontanarle, forse vogliono chiedere scusa, forse pensano di aver sbagliato, ma non sanno che nel mio cuore io le ho già perdonate.
Il giorno inizia e finisce comunque, senza il nostro consenso. Non siamo padroni del tempo, ma solo padroni di dargli un senso.
Dicono che il destino si sveglia sempre mezz’ora prima di noi; cazzata! Ho passato anche molte notti insonni e il destino stava già al lavoro.