Valter Lucco – Nemico
Finché sostieni lo sguardo del tuo nemico egli non potrà intimorirti.
Finché sostieni lo sguardo del tuo nemico egli non potrà intimorirti.
Quando il limite della sopportazione viene superato è il momento di chiudere la porta della bontà per aprire quella dell’indifferenza o quella della cattiveria, dipende chi ha riempito il vaso e messo l’ultima goccia.
Per la carta c’è un nemico più temibile del fuoco: la censura.
Quando avranno finito di parlare di me vorrà dire che sarò morta, la gente trova sempre qualcosa da dire fino a che non metti i piedi nella tomba.
Non temere mai il tuo nemico, è colui che vorrebbe vederti strisciare, tu non permettergli mai di vederti a terra ma dai a lui la punizione di guardarti dal basso in alto.
Ad ogni vile, falso e vigliacco ho regalato una Rosa. Ma nessuno di essi ha mai potuto godere del suo tenue profumo, né del colore dei suoi petali.
Leggero, svuotato di tutta l’inquietudine che avevo dentro, e come ho detto ai microfoni. Arriva il momento per tutti di fare i conti con la propria coscienza velo assicuro. Tremate voi che mi avete fatto del male, non sarò io a vendicarmi, la mia vendetta la portate dentro di voi, come un’embrione.