Veronica Ceglia – Nemico
Il peso delle parole dipende dalla bocca da cui escono, quindi se qualcuno mi offende o mi giudica e a malapena conosce il mio nome, beh può stare certo che ciò che dice mi scivola sul filo dell’indifferenza.
Il peso delle parole dipende dalla bocca da cui escono, quindi se qualcuno mi offende o mi giudica e a malapena conosce il mio nome, beh può stare certo che ciò che dice mi scivola sul filo dell’indifferenza.
In un giorno normale ti ignorerei, in un giorno felice riderei per ciò che fai, in un giorno come oggi con la luna storta, posso solo mandarti a quel paese.
Ho temuto il giudizio degli altri solo quando gli altri erano quelli che mi hanno messo al mondo.
Io ringrazio e brindo ogni giorno a chi mi ha odiato e mi odia, se non fosse per loro non sarei la persona che sono oggi!
Il Padre Eterno non paga tutti i giorni, ma a fine settimana ha pagato tutti quanti.
Mi faccio sempre i cazzi miei io, fino a quando le tue scarpine belle lucidate non calpestano la mia strada o i miei piedini. Quando questo accade non so come mai ne so spiegare il perché, ma dimentico educazione, classe e buone maniere. È si, è proprio vero che in ognuno di no c’è un lato buono e uno cattivo. Tu sai tirarmi fuori il peggiore!
Sentendo la morte nel mondo non potevo evitare di sentire la morte anche nel mio cuore e dentro di me, ma come potevo io resistere alla morte che mi opprimeva, senza che avessi un’arma o una difesa altrettanto forte? Come potevo da sola io essere viva e illuminare il mio animo quando tutto era avvolto dalle tenebre? Come potevo sfuggire all’odio, senza che venisse da me l’amore?