Veronica Ceglia – Nemico
Il peso delle parole dipende dalla bocca da cui escono, quindi se qualcuno mi offende o mi giudica e a malapena conosce il mio nome, beh può stare certo che ciò che dice mi scivola sul filo dell’indifferenza.
Il peso delle parole dipende dalla bocca da cui escono, quindi se qualcuno mi offende o mi giudica e a malapena conosce il mio nome, beh può stare certo che ciò che dice mi scivola sul filo dell’indifferenza.
Un alleato deve essere sorvegliato proprio come un nemico.
I paesi di provincia per definizione sono comunità, ma a volte di comunità hanno ben poco, chi viene da fuori non è ben visto, c’è astio, odio. Fino ad arrivare a coprire le più schifose nefandezze pur di salvaguardare la loro presunta quanto falsa integrità. Dio vi fulmini ad uno ad uno fino, all’ultimo che respira vi venga reso tutto il male, tutto il dolore che avete causato e ancora causate!. dicono che chi ricorda porta rancore, no chi ricorda vuole giustizia, non vendetta. Solo giustizia, quella giustizia che dall’uomo non verrà mai.
Perdona i tuoi nemici, ma non dimenticare mai i loro nomi.
Il tempo suona “sordo” fin quando la tolleranza e la pazienza dei buoni regge… ma suona il “gong” della vendetta quando la pazienza e la tolleranza terminano e comincia a spuntare sul tuo volto un sorriso cinico e pieno di sarcasmo!
Ahimè, non tutte le lacrime vengono da un buon animo, ci sono anche lacrime che ingannano, e solo il buon senso riesce a distinguerle.
La luce che ho negli occhi è solo fulmine.