Vincenzo Costantino – Silenzio
Bisogna imparare ad abbattere il silenzio delle parole non capite.
Bisogna imparare ad abbattere il silenzio delle parole non capite.
Quando mi chiudo nel silenzio non è perché voglio fare la vittima, magari ho solo voglia di ascoltarmi, capire cosa mi sta accadendo, metabolizzare e ripartire. Ognuno di noi ha un suo modo di reagire e come io cerco di capire gli altri, a volte vorrei si provasse a capire me.
Il silenzio ha voce e il timbro è quello della nostra mente, perché nel silenzio urlano tutti quei pensieri che riesci a zittire nel frastuono giornaliero.
I silenzi della mattina pensano, il giorno diviene, attese solite!
Solo chi capirà il mio silenzio capirà il mio linguaggio.
Non lo senti questo silenzio. Questo mio far finta di ascoltare. Chiusa in un pensiero che riesce solo ad andare altrove.
Ti donerò silenzi fatti d’assenza.