Vincenzo Costantino – Solidarietà
Non si può ricordare qualcosa che non è mai esistito.
Non si può ricordare qualcosa che non è mai esistito.
Affacciarsi dalla finestra del cuore e scoprire che c’è un mondo intero che aspetta l’amore dei piccoli gesti, che uniti a tanti altri, saziano più delle sole parole, più dei buoni propositi.
Ci sono cose che non si possono evitare di vedere, non bisogna chiudere gli occhi difronte alle sofferenze altrui. Se ami vedere sorrisi apri gli occhi e dai anche il tuo contributo per aiutare qualcuno a Sorridere.
I veri disabili non sono quelli che appaiono diversi, quelli che dalla loro sventura ne hanno ricavato l’arte del vivere soffrendo e un cuore sensibile, sono tutti quelli che “guardano e trattano” le persone con curiosità, hanno la mente di una macchina e il cuore malato, incapace di sincronizzarsi con quello di chiunque altro.
Soltanto non basandosi sul primo impatto si può realmente conoscere una persona.
Accarezzo il tuo corpo nudo, alla sua scoperta… sfioro i tuoi capelli freschi e odorosi… sfioro il tuo viso le sue ferite… accarezzo con un tocco lieve il tuo collo liscio e fiero, sento mille vibrazioni al tocco del tuo seno… sfioro l’omellico accarezzo le tue intimità ricavandone sensazioni infinite… sfioro le tue gambe forti e sode… poi mi accorgo che è solo un sogno, ma che bel sogno… a te donna dovunque tu sia, chiunque tu sia… ritorna a farmi rivivere un sogno.
In ogni oggetto c’è racchiuso una parte dell’anima del creatore.