Vincenzo Costantino – Stati d’Animo
Vorrei respirare e sentire l’aria… mi tocca vivere in questo mondo non respirando.
Vorrei respirare e sentire l’aria… mi tocca vivere in questo mondo non respirando.
Io sono quel sapore fra il dolce e l’amaro, quel profumo che sa di donna, ma anche di femmina quando serve. Io sono sempre il “meglio”, ma solo per chi merita.
Il medesimo vento è una minaccia per la foglia, un’opportunità per il fiore, una carezza per la roccia, uno schiaffo per il mare. A volte mi sento foglia, altre fiore, mare e persino roccia. Altre volte ancora sono il vento.
Succede a volte, di non respirare per paura di perdere le emozioni che hai dentro e che vorresti mantenere li, sequestrate nelle ossa.
Io sono troppo giovane per un amore appassito e troppo vecchio per un amore fresco.
Io abito me stesso.
Dov’è il dolore, la il suolo è sacro.