Vincenzo Costantino – Tristezza
Non c’è più grande tristezza di un silenzio non capito.
Non c’è più grande tristezza di un silenzio non capito.
Ci sono giorni pieni di rabbia, ci sono giorni pieni di pensieri, ci sono giorni vissuti e giorni da vivere, ci sono giorni così.
A volte si investe troppo in qualcuno che non si merita neppure di avere valore.
Il giorno muori tra la vita, ma la notte rinasci con me.
L’inverno che porto dentro ora non darebbe possibilità di scampo a nessuna forma di vita.
Ci sono cicatrici così profonde nell’anima che malgrado gli sforzi nemmeno il tempo potrà mitigare, sono quelle che si creano quando hai conosciuto il dolore nella sua forma più lancinante, in cui perdi la fiducia nella vita, dove speri di scomparire o di non risvegliarti mai più. Queste sono cicatrici che ti faranno chiudere il cuore a chiunque cerchi un pertugio per entrarvi, poiché la paura ha preso il sopravvento e probabilmente niente e nessuno riuscirà a scalfirla.
Nell’eternità di un attimo esiste una lacrima, una lacrima che durerà nell’eternità di attimi.