Vincenzo Francesco Mercurio – Filosofia
La speranza è un raggio solitario nelle tenebre delle nostre paure.
La speranza è un raggio solitario nelle tenebre delle nostre paure.
Il problema non è la gente che non comprende, ma la gente che giudica quello che nemmeno comprende.
Tanto l’importante è divertirsi. È ovvio, tu devi essere felice. Non c’è posto per la tristezza in questo mondo vero? Prima osservi le disgrazie che accadono nel mondo, al telegiornale, in maniera spesso e volentieri distaccata, poi magari ti commuovi alla vista di un cucciolo di panda appena nato. Ma tu sei felice. Felice forse, di fare una vita come tante altre. Felice perché qualcuno ti ha detto che è così che deve essere. Felice perché la società decide costantemente per te. Ma allora perché si ha paura di morire? Perché si cerca sempre di allungare la nostra permanenza su questo mondo? La felicità è il compimento di noi stessi, l’apice di un qualcosa che prima o poi deve finire. Sta a noi scegliere se raggiungere questo apice oppure no. Essa è un obiettivo talmente importante per noi che al suo compimento nulla riesce ad avere più un senso, se non la felicità stessa.
La fiducia dà come scontato anche l’impossibile, la ragione pretende un tornaconto.
Nulla c’è di eterno se non il Creatore! Tutti noi dobbiamo subire le sue leggi su questa cruenta terra finché la nostra sede non sarà l’infinito!
Il sapiente è colui che ascolta solo l’opinione della sua anima.
Non esiste valore più alto che mantenere integra la propria capacità di amare.