Violetta Serreli – Poesia
La poesia è ciò che nascondiamo dentro. È ciò che spesso, per vergogna o per paura, preferiamo diventi un’immagine distaccata di noi stessi.
La poesia è ciò che nascondiamo dentro. È ciò che spesso, per vergogna o per paura, preferiamo diventi un’immagine distaccata di noi stessi.
I sentimenti incontrollati producono disastri e poesia. La poesia affonda le sue radici sui disastri e ne fruttifica altri. No ai fertilizzanti incontrollati.
Il gatto non è un animale da compagnia, ma da convivenza. Il potere che hai su di lui è pari a quello che lui ha su di te.
Arriva un momento nella vita in cui si desidera solo la serenità. In quello stesso momento qualcun altro desidera che tu non l’abbia.
L’ambiguità delle nostre lingue, la naturale imperfezione dei nostri idiomi, non rappresentano il morbo postbabelico dal quale l’umanità deve guarire, bensì la sola opportunità che Dio aveva dato ad Adamo, l’animale parlante. Capire i linguaggi umani, imperfetti e capaci nello stesso tempo di realizzare quella suprema imperfezione che chiamiamo poesia, rappresenta l’unica conclusione di ogni ricerca della perfezione.
L’ambizione, tenendo discordi i mortali, è lei che mette la firma o sotto i suoi favori o sotto il suo odio.
La poesia si trova dappertutto, ma solo pochi la vedono.