Walter Chiari – Morte
Amici non piangete, è soltanto sonno arretrato.
Amici non piangete, è soltanto sonno arretrato.
Nessuno mi aveva detto che il lutto fosse così simile alla paura… sto cominciando a capire perché il lutto ricorda tanto l’attesa. Dipende dal fatto che infiniti impulsi ai quali ci eravamo abituati restano frustrati. Non c’era pensiero, sentimento o azione che non avesse lui per oggetto. Ora, non hanno più meta.Continuo, per abitudine, a tendere la freccia sulla corda, ma poi ricordo, e devo deporre l’arco. Così tante strade portavano il mio pensiero a lui, ma ora un invalicabile posto di frontiera le blocca. Una volta erano strade, ora sono vicoli ciechi.
L’assassinio è la forma estrema di censura.
Punizione per alcuni, per altri un dono e per molti, un favore.
Dopo la morte attendono gli uomini cose che essi non sperano né immaginano.
Sembra impossibile che la disperazione provata per la perdita per una persona cara trovi pace nel tempo. Lasciando spazio a sentimenti di nostalgia e ai ricordi.
Ne uccide più l’indifferenza che la spada.