Walter Di Gemma – Politica
L’Italia è il paese delle “etichette”, quelle che ci mettono sopra se solo osiamo non essere “in linea” col pensiero comune o col “partito”, e tradotto significa: quando diciamo sempre ciò che pensiamo.
L’Italia è il paese delle “etichette”, quelle che ci mettono sopra se solo osiamo non essere “in linea” col pensiero comune o col “partito”, e tradotto significa: quando diciamo sempre ciò che pensiamo.
Certe cose non andrebbero chieste, andrebbero solo capite; le domande non fanno altro che distruggere gli stati d’animo, che sono lì da condividere, in un abbraccio, in una carezza, in un bacio, senza l’inopportunità delle parole.
Capire perché Berlusconi vince o non perde sempre è semplice, basta ascoltare parlare la sinistra.
“There will be no loyalty, except loyalty to the Party. There will be no love, except for love for Big Brother. There will be no laughter except the laugh of triumph over a defeated enemy… If you want a picture of the future, imagine a boot stamping on a human face – for ever”.Non ci sarà lealtà alcuna, se non verso il Partito. Non si proverà amore, se non l’amore nei confronti del Grande Fratello. Non ci sarà alcuna risata, se non quella di trionfo su di un nemico sconfitto. Se vuoi un’immagine del futuro immaginati uno stivale stampato sul viso di un uomo per sempre.
Ma quante parole, in questi giorni sembrava di stare nell’anticamera della canonica, buoni propositi, autocelebrazioni di onestà, sincerità, coerenza. Peccato che il tutto sia come la neve ad agosto. Davvero, cari eletti, e non avete una scarsa opinione delle persone che vi mantengono.
Poiché i criteri morali hanno la precedenza sull’interesse personale, vari politici e vari imprenditori hanno trasformato l’interesse personale in un criterio morale.
Per un posto in paradiso ci raccomandiamo a Dio, per un posto di lavoro all’onorevole di turno.