Walter Di Gemma – Stati d’Animo
Non ho più parole, solo parolacce.
Non ho più parole, solo parolacce.
Ci sono cose. Piccole cose che non dimenticherò, che sono niente e invece restano più forti di tutto.
Stanca di vedere un mondo che vede e vive sottosopra!
Più sentiamo che una verità è vicina al dolore, più ce ne allontaniamo. Preferiamo una verità più velata d’ipocrisia umana, che sia digeribile dai nostri valori traballanti o non ancora conquistati, probabilmente una verità nuda e cruda non fa ancora per noi, pur se nel profondo la percepiamo bene, perché sappiamo che toccherebbe i nostri nervi scoperti, provocandoci una reazione così violenta e un dolore tale da costringerci a vedere il nostro volto più buio e nascosto, dal quale fuggiremmo forse terrorizzati!
La mente è bastarda, la rigidità del cuore una bastardaggine.
Ero dotato, sono dotato. A volte mi guardo le mani e mi rendo conto che sarei potuto diventare un grande pianista o qualcosa del genere. Ma che cosa hanno fatto, le mie mani? Mi hanno grattato le palle, hanno scritto assegni, hanno allacciato le scarpe, hanno tirato la catena del water ecc. Ho sprecato le mani. E la testa.
A volte alcuni sbagli da immaturi si rivelano più sensati di certi gesti da adulti.