Walter Veltroni – Politica
Berlusconi è il segno di un degrado morale e culturale, di un egoismo sociale e etnico.
Berlusconi è il segno di un degrado morale e culturale, di un egoismo sociale e etnico.
Se il presupposto di chi intende governare è quello di ricercare e produrre il bene per i cittadini, subito ci si deve interrogare sulle reali motivazioni di tali intenzioni. Difatti qualunque uomo onesto ed assennato preferirebbe di gran lunga esserne il fruitore.
La politica è il riflesso di quello che noi siamo. Se noi reputiamo la politica sporca, allora i primi a essere sporchi siamo noi.
Berlusconi è come una cellula tumorale… se fosse normale, infatti, come una cellula sana avrebbe conservato la sua capacità di andare incontro a morte programmata e autodistruggersi quando qualcosa al suo interno non va!Invece lui, esattamente come una cellula tumorale, non solo ha perso le sue capacità apoptotiche, ma contagia e rende marcio tutto ciò che gli sta attorno, molto velocemente.L’Italia è malata di cancro… un cancro al “cervello” che lentamente sta distruggendo tutto il “corpo”!E per i tumori maligni le soluzioni sono poche: chemioterapia, o perché no, una bella asportazione chirurgica!
1994, la politica si fa spettacolo, diventa kermesse televisiva e pubblicitaria e si sa tutto ciò costa molto, e costerà molto soprattutto agli elettori.
Applicando l’insegnamento della mia zia Marina le dico di essere stato e di essere di gran lunga il migliore presidente del Consiglio che l’Italia abbia potuto avere nei suoi 150 anni di storia.
La debolezza ha sempre rappresentato una tentazione ad usare la forza.