William Faulkner – Stati d’Animo
Tutto quello che volevo era solo una collina dove sdraiarmi.
Tutto quello che volevo era solo una collina dove sdraiarmi.
La pace comincia quando il pensiero azzittisce.
Un semplice ciao, può sembrare quasi insignificante, ma per qualcuno è come il sole che sorge la mattina.
Il sapore di una giornata trascorsa sta per scivolarmi addosso. Tra poco al posto di quella maestosa luna in cielo, vedrò spuntare l’alba. L’alba inebrierà i miei occhi e solo allora avrò la certezza di sentirmi davvero viva. Sono giorni che contemplo questa bellezza, giorni che penso a quanto una cosa così semplice, così colorata, possa riuscire davvero a farti strappare un sorriso e a farti dire: “Caspita, che bello!”.
Tutto quello che volevo era starmene tranquilla a leggere il “Corriere dei Piccoli” pensando ai fatti miei, solo che non avevo fatto i conti con il fiato sul collo.
C’è quello sguardo che ti spoglia e gli piace ciò immagina. E c’è quello che ti accarezza e ti piace ciò che immagini.
“Qual è la persona che ti manca di più?” “Mio figlio.” “Ma dai, non sapevo ne avessi uno.” “Appunto, abita nei miei rimpianti.”