William Shakespeare – Destino
C’era una stella che danzava e sotto quella sono nata.
C’era una stella che danzava e sotto quella sono nata.
Che cos’altro è l’amore, se non una pazzia molto discreta, una amarezza che soffoca, e una dolcezza che fa bene?
Non guardare mai il tramonto: se lo guardi pensi, se pensi ricordi, se ricordi piangi e se piangi… vuol dire che ami ancora.
Le cose di cui si è assolutamente certi non sono mai vere.
Quali assi ci saranno tra le carte dell’imprevisto? Non importa saper giocare in fondo, ma improvvisare è fondamentale per poter rischiare e vincere la propria scommessa.
Se il nostro destino deve condurci alla morte, meglio andarsene piccoli quando non si è ancora conosciuto il dolore e l’odio.
Un amore crollato, ricostruito, cresce forte, grande più di prima.