William Shakespeare – Paradiso & Inferno
L’inferno non è mai tanto scatenato quanto una donna offesa.
L’inferno non è mai tanto scatenato quanto una donna offesa.
Il dolore infierisce proprio là dove s’accorge che non è sopportato con fermezza… Poiché il ringhioso dolore ha meno forza di mordere l’uomo che lo irride e lo tratta con disprezzo.
Le pene dell’inferno furono inventate per supplire alle insufficienti attrattive che ci si offrono in Paradiso.
Con la tua immagine e con il tuo amore, tu, benchè assente, mi sei ogni ora presente. Perchè non puoi allontanarti oltre il confine dei miei pensieri; ed io sono ogni ora con essi, ed essi con te.
L’inferno è un rifiuto d’amore. L’inferno c’è già su questa terra così come il Paradiso c’è già su questa terra e la morte non è altro che una continuazione di quello in cui noi siamo. Il Paradiso è l’accettare di amare, è vivere come Gesù, questa è la cosa stupenda che andiamo a dire nel mondo con la vita e con i fatti.
Se tutti aspirassero all’inferno, incomincerebbe a fare caldo.
Tu dici che mi devi sopportare ma l’ultimo posto dove io vorrei stare è il tuo inferno!