William Shakespeare – Sogno
Potrei essere rinchiuso in un guscio di noce e considerarmi un monarca d’infiniti spazi, se non facessi brutti sogni.
Potrei essere rinchiuso in un guscio di noce e considerarmi un monarca d’infiniti spazi, se non facessi brutti sogni.
Non perdere la speranza perché forza di vita, non perdere i tuoi sogni e tienili stretti, difendili, perché sono la tua destinazione. Sorridi sempre anche nella difficoltà, perché ridere è la miglior medicina del mondo e non ha controindicazioni. E soprattutto ama: soffrirai, verrai tradito, ferito, fatto a pezzi, ma vivrai anche momenti e sensazioni indimenticabili. E un giorno sarà per sempre, lo so che arriverà, lo credo. Lo spero, lo sogno da una vita e non mollo, mai l’ho fatto e mai lo farò, perché sono vivo.
Continuerò a sognare e a crederci, anche correndo il rischio di mostrarmi ridicola agli altri.
Per esser sognatori ci vuole coraggio, il sogno sta sempre li, sospeso sulla cima di una ripida salita.
Si può avere il dolore da soli, ma bisogna essere in due per provare gioia.
Dietro tutto il male esistente nel mondo: c’è sempre una strada fatta di speranza, che può condurci in un mondo dove finalmente i nostri sogni possono realizzarsi.
Racchiudi in un prezioso scrigno tutti i tuoi sogni e riponi le tue speranze nelle mani del cielo.