William Shakespeare – Vita
Io considero il mondo per quello che è: un palcoscenico dove ognuno deve recitare la sua parte.
Io considero il mondo per quello che è: un palcoscenico dove ognuno deve recitare la sua parte.
Un giorno il creatore mi disse ti dono il pennello della vita così ogni giorno potrai usare il colore che più ti si addice.
La strada della vita a volte la percorri volando, altre volte con calma e attenzione, in certi casi in modo impulsivo e frettoloso. Ma ciò che conta è che tu la percorra sempre a testa alta e mai strisciando!
La Vita in due è come un muro di mattoni, messi uno sopra l’altroe alla base ci sono quelli più solidi, i portanti come l’amore, la fedeltà il rispetto… se leviamo uno di questi prima o poi il muro crolla.
Penso al senso di libertà nell’essere sospesa in un vuoto che potrebbe essere una scelta, oppure pensare ad una scelta con tre opzioni: longitudinale, salire verso l’alto o scendere in basso, trasversale, procedere verso destra o verso sinistra, sagittale andare avanti o indietro, o semplicemente un posto dell’anima dove l’assenza di un riferimento concreto regala quella meravigliosa pace che altrimenti sarebbe impossibile realizzare.
La vita sembra tollerabile soltanto se si riesce a schivarla.
Nella Vita chi ti fa incontrare persone uniche e speciali è il Destino. La fortuna ogni tanto ci mette del suo e rende tutto questo meraviglioso.