Xhulio Selenica – Stati d’Animo
Odio quando le persone chiedono cosa si vuole fare o cosa si vuole essere. Non sono una cosa, non voglio limitarmi a essere una cosa. Voglio essere tutto. Voglio tutto.
Odio quando le persone chiedono cosa si vuole fare o cosa si vuole essere. Non sono una cosa, non voglio limitarmi a essere una cosa. Voglio essere tutto. Voglio tutto.
A volte basta un pensiero per “sentirsi”.
C’è stato un momento nella mia vita in cui avevo fiducia nel prossimo. Poi fui promosso in terza elementare.
La luce del mio cuore io dono a voi tutti le vibrazioni della mia anima appartengono a tutti, perché io scrivo di voi, manifesto l’amore di ogni persona, su questo mondo difficile, ascolto i vostri pensieri dolorosi, dolci, felici, o tempestosi, noi siamo one e insieme stiamo andando verso Dio, i suoi angeli condurranno noi nella gioia del suo cuore. Nella mia e vostra semplicità, nello spirito del vento, di ogni creatura della terra.
Ma sapete una cosa? Il problema sono io. La colpa è mia, mia e basta. Sono io a credere determinate cose, io a cambiar umore per ogni piccolo dettaglio. A volte anche assurdi. Se le persone mi parlano in un certo modo, più affettuoso, io ci credo. Se si distaccano, se son più freddi, lo stesso. Per colpa mia. Se mi si viene data qualche attenzione in più, più di un abbraccio dalla stessa persona, più di un bacio sulla fronte, sui capelli, se passa per la radio più di una volta la stessa canzone, lui la canta guardandomi, io ci credo. Credo ai dettagli. Io mi affeziono. Io inizio a pensare a quei piccoli gesti, di mattina, di pomeriggio, di sera. La colpa è soltanto mia, ci casco. La colpa è mia che so di affezionarmi subito alle persone, nonostante sappia già di sbatterci la testa. Nonostante sappia di farmi male. Nonostante tutto.
Sono fiero di me perché non ho mai amato per gioco, ne illuso per convenienza. Sono fiero di me perché non ho molto ma ho me stesso e so di valere e tanto. Sono fiero di me, perché quando dico “Ti dono me stesso” non accetto mai che mi si dica: “Non mi basta”!
Non sopporto quella gente che si sente migliore di altri, quella che deve per forza girargli il mondo intorno. Quella che deve avere sempre ragione poiché; le sue ragioni sono sempre più veritieri di altre. Ti dico; “vestiti di umiltà” e elevati all’altezza di chi reputi inferiore, nessuno è migliore di un altro.