Anonimo – Stati d’Animo
Anche la maschera che indosso fa parte di me.
Anche la maschera che indosso fa parte di me.
Fin da piccola ho pensato che gli angeli erano solo un’immaginazione… ma quando ti vidi per la prima volta ringraziai Dio per avermi fatto credere che gli angeli esistono davvero… Il mio angelo sei tu!
Vorrei che il mare diventasse marmoper camminarci sùfumando fino all’orizzonte…
Non accettare la caramelle dagli estranei.
L’abito della vedova mostra il passato, gli occhi piangono il presente e il cuore va cercando l’avvenire.
È scuro “fuori” ma Respiro. Parole non dette, respiri non respirati, sguardi sfuggenti, un mare di domande, un universo di incertezze, battiti di cuore che fanno male, troppo rumore dentro, troppo silenzio fuori. Manca la musica per rompere questo silenzio. Resta il ticchettio di “un vecchio orologio” a scandire il tempo che passa a sentenziare l’attesa.
Tu dolcissima fanciulla, illibata, ancora acerba, libera di volteggiare nei pensieri più nascosti della mente, di saltare tra gli alberi e le foglie in un bosco di fiori cangianti di mille colori. Fortunato sia colui che incrocia il suo sguardo, in esso si completa la bramosia dell’amore.