Barbara Ugolini – Libertà
Ci sono persone che liberano i nostri pensieri con le loro parole, ma incatenano le nostre azioni con i loro silenzi.
Ci sono persone che liberano i nostri pensieri con le loro parole, ma incatenano le nostre azioni con i loro silenzi.
Voglio essere come un’aquila, che decide come volare e cosa cacciare.
Uomini crudeli, potete uccidere, discriminare, violentare, ma mai bloccare il diritto alla libertà e all’indipendenza della donna. Questo si chiama civiltà.
La libertà era un seme d’oro che un giorno Dio mise nel cuore dell’uomo. Da quel giorno, l’uomo ebbe il potere su se stesso e su ogni creatura di poter sciogliere ogni catena, ogni nodo e ogni barriera, se solo l’avesse desiderato. Quello stesso giorno un uccellino finì intrappolato in un rovo di spine. L’uomo, impietosito dal verso lamentoso del passerotto, lo afferrò con delicatezza liberandolo dalle acuminate spine che lo tenevano prigioniero. Dio, colpito da quella storia, donò un paio d’ali a tutti gli uccelli esistenti al mondo, affinché fossero in grado di salvarsi dai pericoli volando oltre gli ostacoli. E fu da allora che gli uccelli divennero per noi simbolo di sconfinata ed eterna libertà.
La libertà è il diritto dell’anima di respirare.
Bisogna sentirsi “liberi” per poter vivere gioiosamente le opportunità che la vita mette a disposizione.
Non ci sarà mai una vera libertà e giustizia, finché ci si assoggetterà alle regole degli sfruttatori e schiavisti stessi.