Masashi Kishimoto – Cucina
Un rancore sul cibo è più profondo dell’oceano.
Un rancore sul cibo è più profondo dell’oceano.
L’importante è saper “dosare”: basta un cucchiaino di miele se il “boccone” è troppo amaro, un po’ di sale se invece è troppo “sciapo”, un pizzico di pepe se ciò che invece manca è la vivacità. Per tutto c’è un ingrediente e la sua giusta dose. Bisogna solo decidere se mettersi ai fornelli oppure gustarsi un panino in santa pace fregandosene di tutto il resto.
Non si può mangiare ciò che aveva un volto.
Piglia il cibo con misura, dai due regni di Natura.
In realtà nessun essere umano indifferente al cibo è degno di fiducia.
Se mettessero una tassa da far pagare ai politici che dicono eufemisticamente non-sense, in pochi giorni le casse dello Stato sarebbero ripiene di denaro ed i non-sense umani a vendere orsacchiotti di pezza agli angoli delle strade, Gasph!
Più grande è il raviolo e meno devi prepararne.