Woody Allen – Cucina
Non mangio mai ostriche. Il cibo mi piace morto. Non malato, né ferito, morto.
Non mangio mai ostriche. Il cibo mi piace morto. Non malato, né ferito, morto.
La morte è come il sonno, ma con questa differenza: se sei morto e qualcuno grida “In piedi, è giorno fatto!”, ti riesce difficile trovare le pantofole.
“Già” disse la donna. Si voltò di nuovo verso il fornello. “Sono io che cucino. Cucino per magnaccia, per sfigati, per mezzi matti. Già. Cucino, io.”
Mangiare è possedere per mezzo della distruzione.
Il sesso senza amore é un’esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote é una delle migliori.
Il mondo sta rimanendo senza geni… Einstein è morto, Beethoven è diventato sordo… e io incomincio a non sentirmi bene.
Fino all’anno scorso avevo un solo difetto. Ero presuntuoso.