Daniele De Patre – Desiderio
Voglio. Forse non otterrò nulla, ma alla fine dovrò dire: io le ho tentate tutte!
Voglio. Forse non otterrò nulla, ma alla fine dovrò dire: io le ho tentate tutte!
Sei giunta: hai fatto bene: io ti bramavo. All’animo mio, che brucia di passione, hai dato refrigerio.
Non chiedo tanto alla vita, non chiedo cose eclatanti. Chiedo che non mi tolga la speranza, che non mi pori via i sogni. Chiedo la salute per i miei cari, “la felicità per i miei figli”. Non mi serve oro e argento ma solo amore. Chiedo affetto, comprensione ma soprattutto rispetto. Ecco quello che chiedo.
A questo mondo vi sono solo due tragedie: una è non Ottenere ciò che si vuole, l’altra è ottenerlo. Questa seconda è la peggiore, la vera tragedia.
Abbiamo limitato controllo sui nostri pensieri. Siamo prigionieri di desideri impossibili. Questi che attraversano tutte le porte del nostro cuore portando a nudo sui nostri volti quell’infinito tormento. Martirio che non rende beatificazione al nostro esistere. Ti penso.
Senz’anima, orfano cresce il desiderio.
Vorrei che fosse solo un periodo di prova, questa vita, se c’è possibilità vorrei riprovare e non fare più certe cazzate… grazie.