Fabio Privitera – Destino
Le cose sembrano così difficili, fin quando non si fa un primo passo. Come quando sposti un armadio: una volta che hai vinto l’attrito di inerzia, non serve più molta forza, si muove come se scivolasse sul ghiaccio.
Le cose sembrano così difficili, fin quando non si fa un primo passo. Come quando sposti un armadio: una volta che hai vinto l’attrito di inerzia, non serve più molta forza, si muove come se scivolasse sul ghiaccio.
Che baraccone da circo, la vita: saltimbanchi, pagliacci, giocolieri, equilibristi, domatori, contorsionisti ed illusionisti… e poi ci sono i trapezisti, i migliori, perché sono quelli che osano, quelli che sfidano l’impossibile, quelli che vedono il mondo dall’alto e che ammutoliscono di meraviglia chi dal basso li sta a guardare.
Forse la gente preferisce seguire la stupidità perché la stupidità rallenta, mentre l’intelligenza corre veloce e alla maggior parte della gente non piace correre.
Anche un piccolo urto può essere fatale.
Non è forse l’assenza d’amore, il destino di chi crede all’amore?
Siamo tutti alieni in cerca dell’umanità.
Nessuno è più forte di un uomo che non ha più nulla da aspettarsi dalla sorte.