William Shakespeare – Destino
Re – Profitta della tua ora, Laerte;sia tuo il tempo, e le tue buone graziese lo spendano pure a lor talento.E adesso, Amleto, mio nipote e figlio…amleto – (a parte)… Un po’ più che parente, e men che figlio.
Re – Profitta della tua ora, Laerte;sia tuo il tempo, e le tue buone graziese lo spendano pure a lor talento.E adesso, Amleto, mio nipote e figlio…amleto – (a parte)… Un po’ più che parente, e men che figlio.
Regna nel tuo mondogoverna la tua mentecomanda il tuo spiritomai fuggireinsegui l infinitoassapora sempre la glorianuota tra le nuvoleil cielo diventerà tuonon lasciarti trascinare da niente e nessunotu deciditu fainon preoccupartise tu ci credise a te piace e sembra giustosbattici la testaanche se tutti sono contro di tetu annegali nelle loro parole nei loro pensieriloro non sono tericordatiloro non sono tepasso e chiudo.
Quando decidiamo di girare pagina e di continuare a leggere il diario della propria vita non sappiamo cosa ci aspetta, sappiamo solo che il destino ci ha riservato qualcosa che dobbiamo ancora scoprire, ma se non abbiamo il coraggio di girare ogni singola pagina di quel diario non sapremo mai se ne sarà valsa la pena.
Se il destino si accanisce così contro di me, è solo perchè sa che l’ho già fottuto una volta!
Qualsiasi cosa sia successa ieri, qualunque possa succedere oggi, la parte più importante del tuo viaggio sarà quella che verrà.
È proprio vero che, a volte, nella vita il difficile non è incontrarsi, ma farlo nel momento giusto.
Lega il mio cuore al tuo battito e libera le nostre voci.