Publilio Siro – Destino
L’uomo e la sorte la pensano sempre in modo diverso.
L’uomo e la sorte la pensano sempre in modo diverso.
Oh luna! Non mi dovetti fidare di te.Credevo che l’immagine riflessa in quel specchio d’acqua che si estendeva dinanzi a me fosse un sorriso tuo che ritraendosiin essa, fosse di buon auspicio per questa nostra storia d’amore. Invece anche tu sei ingannatrice e menzognera.Non fu sorriso, fu falce.
Gli errori altrui e le loro conseguenze non sono affari miei. Più si vorrebbe che lo diventassero, più non lo diventano.
Ali spezzate, gettate via, volano al vento portandosi via i sogni.
Tutto ha un inizio ed una fine. Sta a noi decidere se farsi più male con la prima o la seconda!
Chiamo “Destino” quel qualcosa che accade solo se deve accadere, quel qualcosa che sarà solo se deve essere. Io invece credo che, anche se in parte, questo signor “Destino” esiste e sono pienamente convinta che troppo spesso ci fermiamo ad aspettarlo, ci fermiamo senza lottare dicendo: “Evidentemente, non è destino”! Prima di abbandonarci alla rassegnazione, prima di dire “Doveva andar così”! proviamo a restare in piedi, a lottare provando a stimolare una reazione, un cambiamento in questo “Destino” fin troppo spesso cieco e ingiusto!
Anche se non ti ho ancora incontrata, non smettere di guardarti attorno. Presto ti prenderò a ballare, e sarà per sempre.