Anna Rijtano Mallus – Felicità
Devo inventarmi la vita ogni giorno aggrappandomi a brandelli di felicità lontane.
Devo inventarmi la vita ogni giorno aggrappandomi a brandelli di felicità lontane.
Si ha paura di perdere solo le persone a cui si tiene davvero ma, in fondo, è proprio questa la felicità: essere consapevoli di quanto contano certe persone per noi.
Ho dato sempre me stesso per gli altri… ho rinunciato alla mia felicità per gli altri, mi sono sempre battuto per gli altri… arriverà il giorno in qui tutti avranno ciò che meritano e quando arriverà questo giorno io finalmente sarò felice.
Aveva voglia di ridere, di piangere, di ballare, di cantare. Aveva voglia di urlarlo al mondo intero. Era felice. Sì lo era. Come un bambino davanti al più bello dei regali di Natale, come una ragazzina alla sua prima uscita pomeridiana, come forse solo l’innocenza della giovane età, ti permette ancora di esserlo. Lei era felice e non riusciva a smettere di volare.
Quando sei felice,quando il tuo cuoreè saturo di gioia,si sprigiona da te un sentimentoche coinvolge e contagiacome una malattia…
La felicità è quel prezzo che paghiamo con le lacrime.
Dalla notte all’alba… una manciata di attimi e poi è subito vita.