Carl Belli – Felicità
La felicità la cerchiamo ovunque, ma è in un unico posto; addormentata nel profondo del nostro cuore. Sta a noi decidere se svegliarla o no.
La felicità la cerchiamo ovunque, ma è in un unico posto; addormentata nel profondo del nostro cuore. Sta a noi decidere se svegliarla o no.
Ci vorrebbe l’oceano della vita per dissetare la sete della felicità.
Essere felici è un’arte che disimpariamo ogni giorno, quando mettiamo il piede in una pozzanghera e invece di ridere ci preoccupiamo delle scarpe, quando non guardiamo un arcobaleno perché dobbiamo guidare e non possiamo fermarci, quando una falena diventa un fastidio e non più qualcosa di cui meravigliarsi, quando lasciamo che il mondo diventi una preoccupazione e non qualcosa da guardare con curiosità e gioia. La felicità arriva così, ogni giorno e se non la si riconosce diventa rimpianto. Rimpianto per tutte quelle volte in cui avremmo potuto essere felici ma non lo abbiamo fatto. A essere felici ci vuole allenamento.
Non vedrai espressioni di felicità sul mio volto, ma potrai leggerla nei miei occhi.
È bello essere felici… forse per questo tutti cercano la felicità. Ma più che cercarla bisognerebbe ritrovarla in noi e non inutilmente cercarla altrove come se fosse una cosa estranea da noi.
Non confondere la felicità con l’emozione!
Bisogna sempre essere felici, non solo per te stesso, ma anche per gli occhi di chi ti guarda, che non conosce la tua vita e ti giudica senza capire che il giudizio non aiuta ma distrugge.