Oliviero Widmer Valbonesi – Felicità
Vivere con rimpianto un amore finito non serve. Se il tuo partner ti ha lasciato non ti meritava… se lo hai lasciato tu, cosa rimpiangi?
Vivere con rimpianto un amore finito non serve. Se il tuo partner ti ha lasciato non ti meritava… se lo hai lasciato tu, cosa rimpiangi?
L’estasi arriva in silenzio, te ne accorgi dai tonfi del cuore che hanno il dolce sapore di emozioni vissute in un tempo fissato in gocce cristallizzate.
L’essere umano è fatto così: capace di soffrire per quello che gli manca e incapace di gioire per quello che ha.
Un cuore felice rende una persona ricca, e chi sa regalare felicità ha il dono più grande.
Chi cerca la felicità nel virtuale, non trova che fumo ed alienazione dei sensi. La felicità si deve toccare, ascoltare, odorare, gustare e vedere, per essere vera, non può mai essere un surrogato, perché il surrogato non soddisfa, non riempie, crea soltanto illusioni.
La strada della felicità è ben asfaltata… sono le vie per raggiungerla che sono insidiose.
Se la felicità consistesse nell’agio fisico e nella libertà da ogni proeccupazione, allora l’individuo più felice non sarebbe nè un uomo nè una donna: io credo sarebbe una mucca americana.