Emilio Rega – Filosofia
Quel bisogno assurdo di socievolezza (credo quia absurdum est)
Quel bisogno assurdo di socievolezza (credo quia absurdum est)
Non si ferma il tempo, perché il tempo scolpisce dentro il nostro animo, dentro il nostro cuore, gli attimi e le emozioni, che ci accompagneranno per tutta la vita e poi scappa via.
Sii meno curioso della gente, e più curioso delle idee.
La natura dimostra che con una crescita intellettiva viene una incrementata capacità di provare dolore, ed è solamente con il più alto grado di intelligenza che il dolore raggiunge il suo limite supremo.
Ciò che per la mente è improbabile, per il cuore è possibile.
A volte penso che la paura di morire ci impedisca di vivere liberi in libertà. Anche se forse bisognerebbe capire cosa vuol dire essere liberi in libertà, e scoprire se sia possibile.
L’egoismo è il freno della società.