Silvana Stremiz – Filosofia
Quello che non è stato non è stato, ma tutto può ancora essere.
Quello che non è stato non è stato, ma tutto può ancora essere.
È la mia capacità di toccare il fondo che mi permette di sfiorare il cielo scrivendo.Ma ora vorrei stare a metà, con momenti di fondo e momenti di cielo.
Hai “sentito” il rumore del dolore del cuore? Rimbomba fino a spezzare in due l’anima.
Si può affrontare l’eternità in una giusta dimensione solo se si ascolta “la vibrazione” dell’anima.
Mi pare, del resto, che l’atteggiamento pessimistico si addica di più che non quello ottimistico all’uomo di ragione. L’ottimismo comporta pur sempre una certa dose di infatuazione, e l’uomo di ragione non dovrebbe essere infatuato. E poi il pessimista non raffrena l’operosità, anzi la rende più tesa e diritta allo scopo. Tra l’ottimista che ha per massima: “Non muoverti, vedrai che tutto si accomoda”, e il pessimista replicante: “Fà d’ogni modo quel che devi, anche se le cose andranno di male in peggio”, preferisco il secondo.
Che male fa scoprire che quello che consideravi speciale, era semplicemente un’illusione in cui solo tu credevi.
A volte incontriamo l’amore non pronti per amare. Sofferenti da trascorsi e abbattuti dai troppi…