Giuseppe Catalfamo – Filosofia
La coscienza dell’eterno nulla nero, impalpabile, assente, senza sensi, che ci attende dopo la morte è la tortura più agghiacciante che ci appartiene.
La coscienza dell’eterno nulla nero, impalpabile, assente, senza sensi, che ci attende dopo la morte è la tortura più agghiacciante che ci appartiene.
L’amore è come l’ederadove s’attacca muore.Il sesso è come il ventos’attacca dove tira.
La normalità è il rifugio dei mediocri.
Le parole, per me, hanno un peso diverso in base a chi le pronuncia, ma il peso acquistato dalle persone è dato dalle loro parole.
Solo il titolare del torto ha il diritto di concedere il perdono; il problema è che… non è facile stabilire dove alberga l’intera ragione!
Voglio scrivere una lettera che sceglie da chi andare, dentro c’è scritto “ti parlo di pace”.
Il meglio deve sempre cedere il passo è mettersi da parte, quando ad altissima velocità, avanza il meglio del meglio!