Erwin Rommel – Guerra & Pace
Il soldato tedesco ha stupito il mondo, il bersagliere italiano ha stupito il soldato tedesco.
Il soldato tedesco ha stupito il mondo, il bersagliere italiano ha stupito il soldato tedesco.
Il mio dissenso: Siamo sommersi dall’inganno delle parole, tutti parliamo di giustizia e di pace ma tra il dire e il fare…
Fare la guerra in nome della pace è come fare sesso in nome della verginità.
In ogni guerra, la questione di fondo non è tanto di vincere o di perdere, di vivere o di morire; ma di come si vince, di come si perde, di come si vive, di come si muore.Una guerra si può perdere, ma con dignità e lealtà.La resa ed il tradimento bollano per secoli un popolo davanti al mondo.
Le bandiere sono state inventate soltanto per dividerci.
Nessuna nazione senza una bomba atomica può considerarsi veramente indipendente.
Hai fatto le più grandi guerre e hai vinto le più disperate battaglie. Hai voltato pagine e hai sempre trovato il coraggio di scriverne di nuove. Ti sei arreso, ma era solo una resa apparente perché in realtà di lottare non hai mai smesso. E questa è una delle cose che intendi continuare a fare ancora. Provarci sempre!