Franco Paolucci – Ipse dixit
A che serve “sapere” se non si sa a che serve?
A che serve “sapere” se non si sa a che serve?
Volevo una vita felice, poi la vita mi ha indotto a ringraziare il cielo per aver avuto una lunga vita.
Non ho detto veramente tutto ciò che ho detto.
Quando nasci, più che un maschio o una femmina, per il sistema nasce uno studente ignorante, un consumatore, un contribuente, un vecchio da mantenere e da seppellire.
La pietà è la conseguenza del sentirsi con tutti una sola carne. La carne è uno stadio intermedio dell’evoluzione umana.
Mi piace usare parole straniere, soprattutto inglesi, ma non voglio che rovinino la mia fatica di scrivere nel più bel giapponese possibile, bello da leggere.
Aver capito appieno i valori della Vita elimina definitivamente la paura della Morte.